Stampato nel maggio 1840 per volere di Sir Rowland Hill, geniale promotore della riforma postale inglese, il mitico Penny nero rappresenta la nascita dell’arte della filatelia: in esso, storia e leggenda si fondono per raccontare un’epoca. Un capolavoro di antiquariato in puro stile Vittoriano. E quale poteva essere il soggetto del primo francobollo se non il profilo della Regina Vittoria?
Inciso con tratti raffinatissimi su un elegante fondo nero che mette in risalto ogni dettaglio del volto, della corona e dell’acconciatura, si dice nasconda tra i chiaroscuri dello chignon regale il volto di Sir Rowland Hill. Si tratta di un vero e proprio capolavoro di antiquariato Vittoriano di insuperabile bellezza e accuratezza grafica.
Perchè proprio nero? Venne scelto il nero per il Penny probabilmente per motivi di praticità: dava una maggior stabilità di toni e faceva meglio risaltare il francobollo sui documenti, favorendo il lavoro degli impiegati postali negli uffici allora poco illuminati. Inoltre permetteva, con la sua eleganza e la sua neutralità, di rispettare l’effigie del sovrano.